Echi e Accordi è un progetto di oltre 500 dittici in cui opere d’arte occidentali e afrodiscendenti sono accostate. Nella serie ogni dittico è una rima visuale dove le immagini sono in dialogo tra loro.
Isolati dal proprio contesto originario, i lavori si mostrano come forme diacroniche di una stessa lingua, e fanno emergere un terzo contesto che offre nuove possibilità di lettura. Una lettura che disvela significati latenti, colti nel momento in cui le immagini vengono associate.
L’associazione tra arte europea e arte africana riflette i retroterra culturali dell’artista: ghanese e italiano, africano ed europeo. Una dualità “both/and” che abbraccia punti di vista apparentemente contrastanti, ma essenzialmente simili.