La mostra “Io qui sottoscritto. Testamenti di grandi italiani” intende raccontare, attraverso la raccolta dei testi originali, i volti umani di personaggi noti principalmente per le loro virtù pubbliche.
Storia, letteratura, politica, teatro, imprenditoria, religione rivisitati attraverso le ultime volontà di personaggi come Cavour, Garibaldi, De Nicola, Manzoni, D’Annunzio, Pirandello, Verdi, Marconi, Caruso, Papa Paolo VI. Un patrimonio culturale conservato negli Archivi e nei Musei d’Italia, che difficilmente è possibile visionare.
L’esposizione ha lo scopo di evocare nel pubblico, e soprattutto nei giovani, i valori profondi che gli illustri personaggi prescelti hanno inteso trasmettere attraverso le loro disposizioni testamentarie. Il richiamo alla famiglia e agli affetti più importanti, alla solidarietà verso i meno fortunati, agli alti ideali sociali e politici che hanno condizionato l’intera vita e le gesta di questi grandi personaggi, unitamente all’amor patrio e all’orgoglio dell’appartenenza che promanano da tutti i testamenti esposti, siano messaggi rappresentativi da trasmettere ai giovani e insegnamenti preziosi per i futuri protagonisti della nostra società.
La mostra è stata organizzata per la prima volta a Roma, nel 2012, in collaborazione con il Comitato dei Garanti per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A seguito del grande successo ottenuto, il Notariato ha deciso di renderla itinerante ed è stata ospitata in altre 15 grandi città in contemporanea ai grandi eventi culturali del paese.
Il Consiglio Nazionale del Notariato, la Fondazione Italiana del Notariato e il Consiglio Notarile di Brescia sono lieti di averla portata anche a Brescia in occasione degli eventi legati a Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. In questa edizione è prevista anche la collaborazione con la Fondazione Occorsio all’interno del progetto “La Giustizia adotta la Scuola“.